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Poster vintage
Sudori freddi

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Classificato come uno dei migliori film della storia del cinema, questo poster di Sudore freddo trasporterà il mondo di Alfred Hitchcock a casa tua!

  • Caratteristiche della carta:
    • 🎨 Canvas: standard globale in termini di stampa e imitando un aspetto "tela".
    • Per impostazione predefinita, il poster contiene un Bordo bianco da 4 cm da incorniciare (cornice non inclusa). Se non lo desideri, scegli "senza bordo bianco".
    • Dimensione: diverse scelte disponibili. ✅
  • Elevata resistenza ai raggi UV.
  • Vivacezza dei colori massimo, senza riflessi.
  • Carta riciclato, garantendo un rispetto per l'ambiente.
  • Poster confezionato con attenzione e consegnato in modo tubo protettivoper protezione totale.
  • CONSEGNA STANDARD GRATUITA.

⚠️ Cornice non inclusa. ⚠️

Descrizione di questo poster di Sueurs Froides

Sueurs Froides (Vertigo) è un film noir americano del 1958, un thriller psicologico diretto e prodotto da Alfred Hitchcock. La storia è basata sul romanzo Between the Dead di Boileau-Narcejac (1954). La sceneggiatura è stata scritta da Alec Coppel e Samuel A. Taylor.

Il film vede James Stewart nei panni dell'ex detective della polizia John "Scottie" Ferguson. Scottie è costretto ad andare in pensione anticipatamente perché un incidente mentre era in servizio gli fa sviluppare acrofobia (un'estrema paura dell'altezza) e vertigini (una falsa sensazione di movimento rotatorio). Scottie viene assunto da un conoscente, Gavin Elster, come investigatore privato per seguire Madeleine (Kim Novak), la moglie di Gavin, che mostra uno strano comportamento.

Il film è stato girato nella città di San Francisco, in California, così come Mission San Juan Bautista, Big Basin Redwoods State Park, Cypress Point sulla 17-Mile Drive e Paramount Studios di Hollywood. È il primo film a utilizzare lo zoom dolly, un effetto della telecamera che distorce la prospettiva per creare disorientamento, per trasmettere l'acrofobia di Scottie. A causa del suo utilizzo in questo film, l'effetto viene spesso definito "effetto Vertigine".

Sueurs Froides ha ricevuto recensioni contrastanti al momento della sua uscita iniziale, ma oggi è spesso citato come un classico film di Hitchcock e uno delle opere determinanti della sua carriera. Attirando significative recensioni accademiche, ha sostituito Quarto potere (1941) come il più grande film mai realizzato nella serie Sight & Suono del British Film Institute del 2012[4]. Il film è spesso considerato uno dei più grandi film mai realizzati. È apparso più volte nei sondaggi sui migliori film dell'American Film Institute,[5] in particolare nel 2007, dove è stato classificato come il nono miglior film americano di tutti i tempi. Nel 1996, il film è stato sottoposto a un importante restauro per creare una nuova copia da 70 mm e una colonna sonora DTS.

Nel 1989, Sudore freddo è stato uno dei primi 25 film selezionati dalla Biblioteca del Congresso per essere conservato nella Registro nazionale dei film degli Stati Uniti per il suo "significato culturale, storico o estetico".

Dopo un inseguimento su un tetto, dove cade un collega agente di polizia, il detective di San Francisco John "Scottie" Ferguson si ritira a causa della sua paura. di altezze e vertigini. Scottie cerca di superare la sua paura, ma la sua ex fidanzata, la stilista di biancheria intima Marjorie "Midge" Wood, dice che un altro grave shock emotivo potrebbe essere l'unica cura.

Gavin Elster, un conoscente dell'università, chiede a Scottie seguire sua moglie Madeleine, sostenendo che il suo stato mentale è anormale e potrebbe metterla in pericolo. Scottie accetta con riluttanza e segue Madeleine da un fioraio dove acquista un bouquet, alla Missione San Francisco de Asís e alla tomba di Carlotta Valdes (1831-1857) e al museo d'arte della Legione d'Onore dove contempla il ritratto di Carlotta. La vede entrare al McKittrick Hotel, ma dalle indagini sembra che non sia lì.

Uno storico locale spiega che Carlotta Valdes si suicidò: era stata l'amante di un uomo ricco sposato e aveva partorito suo figlio; l'uomo altrimenti senza figli tenne il bambino e rifiutò Carlotta. Gavin rivela che Carlotta (che teme possa possedere Madeleine) è la bisnonna di Madeleine, anche se lei non ne sa nulla e non ricorda i luoghi che ha visitato. Scottie segue Madeleine a Fort Point e quando lei salta nella baia, lui la salva.

Il giorno dopo, Madeleine si ferma per consegnare una lettera a Scottie, che è appena passato con la sua macchina, e decidono per trascorrere la giornata insieme. Vanno a Muir Woods e Cypress Point sulla 17-Mile Drive, dove Madeleine corre verso l'oceano. Scottie lo afferra e si baciano. Il giorno successivo, Madeleine fa visita a Scottie e gli racconta di un incubo. Scottie la identifica come Missione San Juan Bautista, la casa d'infanzia di Carlotta. La porta lì e si dicono che si amano. Madeleine corre improvvisamente in chiesa e sale sul campanile. Scottie, fermato sui gradini dalla sua acrofobia, vede Madeleine precipitare verso la morte.

La morte è dichiarata suicidio. Gavin non incolpa Scottie, ma quest'ultimo crolla, diventa clinicamente depresso e viene mandato in sanatorio, quasi catatonico. Dopo il suo rilascio, Scottie frequenta i luoghi visitati da Madeleine, spesso immaginando di vederla. Un giorno, nota per strada una donna che gli ricorda Madeleine, nonostante il suo aspetto diverso. Scottie la segue nel suo appartamento dove si identifica come Judy Barton, di Salina, Kansas.

Judy ha un flashback che rivela che era la persona che Scottie conosceva come "Madeleine Elster". Ha finto di essere la moglie di Gavin in un elaborato piano di omicidio. Judy scrive una lettera a Scottie spiegando il suo coinvolgimento: Gavin ha deliberatamente approfittato dell'acrofobia di Scottie per sostituire il corpo appena ucciso di sua moglie nell'apparente "salto suicida". Ma Judy strappa la lettera e continua la farsa perché ama Scottie.

Cominciano a vedersi, ma Scottie rimane ossessionata da "Madeleine". Chiede a Judy di cambiarsi i vestiti e di tingersi i capelli per assomigliare a Madeleine. Dopo che Judy è d'accordo, sperando che possano finalmente trovare la felicità insieme, nota che indossa la collana raffigurata nel dipinto di Carlotta. Scottie si rende conto della verità che Judy era l'amante di Gavin prima di essere rifiutata, proprio come Carlotta. Scottie insiste quindi per riportare Judy alla Missione.

Lì, le dice che deve ricostruire l'evento che lo ha portato alla follia, ammettendo che ora capisce che "Madeleine" e Judy sono la stessa cosa. persona. Scottie la costringe a entrare nel campanile e le fa confessare il suo inganno. Scottie raggiunge la vetta, superando finalmente la sua acrofobia. Judy ammette che Gavin l'ha pagata per fingere di essere una Madeleine "posseduta". Gavin ha simulato il suicidio lanciando il corpo della moglie dall'alto del campanile. Judy implora Scottie di perdonarla perché lo ama. La bacia, ma un'ombra - in realtà una suora che sta indagando sul rumore - esce dalla botola del campanile e la sorprende. Judy si lancia improvvisamente all'indietro e cade morendo. Scottie, ancora una volta addolorato, si trova sul davanzale della torre mentre la suora suona la campana della missione.

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