Incontra il famoso Jean-Claude Van Damme in questo adattamento del videogioco di combattimento con questo superbo poster di Street Fighter!
- Caratteristiche della carta:
- 🎨 Canvas: standard globale in termini di stampa e imitando l'aspetto di un "dipinto su tela".
- Per impostazione predefinita, il poster contiene un Bordo bianco da 4 cm da incorniciare (cornice non inclusa). Se non lo desideri, scegli "senza bordo bianco".
- ✅ Dimensione: diverse scelte disponibili. ✅
- Elevata resistenza ai raggi UV.
- Vivacezza dei colori massimo, senza riflessi.
- Carta riciclato, garantendo un rispetto per l'ambiente.
- Poster confezionato con attenzione e consegnato in modo tubo protettivo per protezione totale.
-
CONSEGNA STANDARD GRATUITA.
⚠️ Cornice non inclusa. ⚠️
Descrizione di questo poster di Street Fighter
Street Fighter è un film d'azione del 1994 scritto e diretto da Steven E. de Souza, basato sull'omonima serie di videogiochi prodotta da Capcom. Distribuito da Universal Pictures negli Stati Uniti e Columbia Pictures a livello internazionale, il film vede protagonisti Jean-Claude Van Damme e Raul Julia (nel suo ultimo film), oltre a ruoli secondari di Byron Mann, Damian Chapa, Kylie Minogue, Ming-Na Wen e Wes Studi. Liberamente ispirato alla trama di Street Fighter II: The World Warrior, il film si concentra sugli sforzi del colonnello Guile (Van Damme) per abbattere il dittatore militare e signore della droga, il generale M. Bison (Juliá) di Shadaloo City che aspira a prendere in giro per il mondo con un esercito di supersoldati genetici, mentre si avvale dell'aiuto dei combattenti di strada Ryu (Mann) e Ken (Chapa) per infiltrarsi nell'impero Bison e contribuire a distruggerlo dall'interno.
Il film è stato un successo commerciale, con incassi al botteghino mondiale pari a circa tre volte i costi di produzione, e anche le uscite home video e le trasmissioni televisive sono state redditizie, con il film che ha incassato per Capcom 15,5 miliardi di yen (165 milioni di dollari) al botteghino. ufficio e nei media nazionali. Il film non è stato ben accolto dalla critica a causa del suo tono teatrale, della mancanza di fedeltà al materiale originale e degli effetti eccessivi. Tuttavia, la performance di Raúl Juliá nei panni di M. Bison ha ricevuto il plauso della critica e gli è valsa una nomination postuma come miglior attore non protagonista ai Saturn Awards. Il film è stata l'ultima rappresentazione teatrale di Julia, morta di cancro allo stomaco due mesi prima dell'uscita del film; il film è dedicato alla sua memoria.
Nella nazione Shadaloo del sud-est asiatico, è scoppiata una guerra civile tra le forze del signore della droga diventato generale M. Bison e le nazioni alleate guidate dal colonnello William F. Guile. Bison ha catturato diversi operatori umanitari delle Nazioni Unite e, attraverso una trasmissione radiofonica in diretta bidirezionale, chiede a Guile di ottenere un riscatto di 20 miliardi di dollari entro tre giorni. Guile rifiuta e promette di trovare Bison e processarlo per i suoi crimini, ma il suo assistente, il tenente Cammy White, è solo parzialmente in grado di localizzare Bison nella regione del delta del fiume fuori città. Uno degli ostaggi è l'amico di Guile, il sergente Carlos "Charlie" Blanka, a cui Bison ordina di portare nel suo laboratorio in modo che il suo medico e scienziato prigioniero, Dhalsim, possa trasformarlo nel primo dei suoi supersoldati. Sebbene Charlie sia gravemente sfigurato dalla procedura, Dhalsim modifica segretamente la sua programmazione cerebrale per mantenere l'umanità di Charlie.
I criminali americani Ryu Hoshi e Ken Masters tentano di frodare il trafficante d'armi Viktor Sagat fornendogli armi false. Sagat vede lo stratagemma e chiede a Ryu di combattere il suo campione della gabbia, Vega, ma Guile irrompe e arresta tutti i presenti per aver violato il coprifuoco. All'interno del cortile della prigione, Guile vede Ryu e Ken combattere gli uomini di Sagat e li recluta per aiutarlo a trovare Bison in cambio della loro libertà, essendo Sagat il fornitore di armi di Bison. Ricevono un dispositivo di localizzazione e guadagnano la fiducia di Sagat organizzando un'evasione e fingendo la morte di Guile. Tuttavia, la giornalista Chun-Li Zang, il cui padre è stato ucciso da Bison, e la sua squadra, l'ex lottatore di sumo Edmond Honda e il pugile Balrog, che vogliono vendicarsi di Sagat per aver rovinato la loro carriera, scoprono il piano per caso. Nonostante le obiezioni di Guile, tentano di assassinare i due signori della guerra durante una festa. Per mantenere la fiducia di Bison, Ryu e Ken impediscono l'assassinio e rivelano a Bison i cospiratori.
Di ritorno alla sua base, Bison introduce Ryu e Ken nella sua organizzazione e ordina che Honda e Balrog vengano imprigionati e Chun-Li portato nei suoi alloggi. Ryu e Ken liberano Balrog e Honda dalla loro prigionia e si precipitano ad affrontare Bison, che sta combattendo Chun-Li, ma Bison scappa e rilascia gas soporifero, mettendoli tutti a dormire. Guile pianifica l'attacco alla base di Bison. Viene impedito dal vice segretario dell'A.N., che informa Guile che è stata presa la decisione di pagare il riscatto a Bison, ma Guile e le sue fedeli truppe continuano comunque la missione. Alla base, Dhalsim viene scoperto da una guardia di sicurezza; Durante il combattimento che segue, Charlie viene liberato e uccide la guardia per proteggere Dhalsim. Guile arriva e si intrufola nel laboratorio, dove incontra Charlie. Guile si prepara a sparare a Charlie per porre fine alla sua sofferenza, ma Dhalsim lo ferma. Bison si prepara a uccidere gli ostaggi scatenando Charlie su di loro, ma Guile emerge e ingaggia le guardie di Bison fino all'arrivo delle forze di A.N. residuo. Dopo che Bison ha chiarito che non si arrenderà pacificamente, Guile ordina ai suoi alleati di salvare gli ostaggi e ingaggia Bison in un duello personale. Mentre Guile e Bison combattono, Ryu e Ken sconfiggono Sagat e Vega. Dee Jay, l'informatico di Bison, fugge attraverso un passaggio segreto, raggiunto da Sagat. Zangief, la guardia del corpo di Bison, si impegna in un combattimento con Honda finché non apprende da Dee Jay che Bison è il vero nemico della libertà e della pace, e si schiera con Ryu e Ken per salvare gli ostaggi.
Guile prende il sopravvento su Bison e lo spinge in un banco di dischi rigidi, fulminandolo. Un sistema di supporto vitale ripristina Bison e rivela che la sua tuta include meccanismi avanzati di pronto soccorso automatico e armi elettriche, inclusi stivali superconduttori che gli consentono di volare. Questi gadget consentono a Bison di prendere il sopravvento e battere ferocemente Guile. Mentre si prepara a sferrare il colpo finale, Guile si vendica mandando Bison contro la parete del suo monitor, che esplode, apparentemente uccidendolo e sovraccaricando il sistema di accumulo di energia superconduttore della base. Gli ostaggi vengono salvati, ma Guile resta indietro per convincere Dhalsim e Charlie a tornare con lui. Si rifiutano, Dhalsim vuole espiare le sue responsabilità trasferendo Charlie. Guile fugge dalla base che esplode e si riunisce ai suoi compagni.