Ammira questo poster Le Schpountz, una commedia cult di Marcel Pagnol. Scopri la storia di un sognatore che si ritrova al cinema e diventa lo zimbello di tutti.
- Caratteristiche della carta:
- 🎨 Canvas: standard globale in termini di stampa e imitando l'aspetto di un "dipinto su tela".
- Per impostazione predefinita, il poster contiene un Bordo bianco da 4 cm da incorniciare (cornice non inclusa). Se non lo desideri, scegli "senza bordo bianco".
- ✅ Dimensione: diverse scelte disponibili. ✅
- Elevata resistenza ai raggi UV.
- Vivacezza dei colori massimo, senza riflessi.
- Carta riciclato, garantendo un rispetto per l'ambiente.
- Poster confezionato con attenzione e consegnato in modo tubo protettivoper protezione totale.
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CONSEGNA STANDARD GRATUITA.
⚠️ Cornice non inclusa. ⚠️
Descrizione di questo poster di Le Schpountz
"Le Schpountz" è un film francese diretto da Marcel Pagnol nel 1938, adattato da un'opera teatrale omonima. Il film racconta la storia di François, un giovane ingenuo e sognatore che sogna di diventare una star del cinema.
Irénée vive e lavora nel piccolo negozio di alimentari di suo zio senza figli, che lo ha cresciuto, e sogna di diventare un attore cinematografico ricco e famoso con un'auto esotica. Un giorno, una troupe cinematografica si ferma nel villaggio e lui cerca di interessarli ai suoi talenti poco conosciuti. Giocano con la sua ossessione, chiamandolo l'idiota del villaggio o lo schpountz, e addirittura dandogli un contratto falso. Suo zio si prende gioco della sua ingenuità e la simpatica Françoise, membro della squadra, lo avverte di non prenderlo sul serio. Ma Irénée ritira i suoi risparmi e, prendendo il treno per Parigi, arriva allo studio, da dove viene costantemente cacciato. Françoise, presa da pietà, gli trova un lavoro come scenografo.
Ma i buontemponi che per primi lo hanno intrappolato lo usano di nuovo per rovinare la cattura di un attore pomposo, Galubert, sotto la direzione di un regista ancora più pomposo. Mandarlo sul set provoca il caos, ma alcune persone si rendono conto che è più divertente che pietoso e gli danno un ruolo. Il film è un successo, il pubblico preferisce la commedia di Irénée alla grandiosità di Galubert. Il direttore dello studio gli consegna un vero e proprio contratto, che non firmerà prima di aver ottenuto una Peugeot 601 Eclipse decappottabile, ed è così che chiede a Françoise di sposarlo. Una volta sposati, si recano entrambi al villaggio di suo zio, dove lui entra nel negozio da solo, con gli abiti che ha lasciato, dicendo allo zio che il suo sogno di fama si è rivelato falso e chiedendogli di tornare a casa. Lo zio è felice di avere ragione e Irénée convoca quindi sua moglie. Lo zio è felicissimo di avere qualcun altro a lavorare nel negozio, finché Ireneo gli dice di guardare l'auto fuori e così gli rivela la verità.